DECRETO GIA’ FIRMATO: il rinnovo patente diventa a pagamento | 480€ ogni 2 anni

Epilessia e rinnovo patente guida- Foto di ANDREW PETERSON da Pexels-PianoInclinato.it
Gli automobilisti italiani devono prestare particolare attenzione alle nuove regole che si applicano ad alcune patologie specifiche.
L’entrata in vigore di nuove regole che riguardano il Codice della Strada ha sollevato non poche polemiche tra gli automobilisti italiani.
Per alcune categorie di cittadini il rinnovo della patente non sarà più una semplice formalità, ma un iter complesso e dispendioso.
Tra i più colpiti ci sono le persone affette da epilessia, che dovranno affrontare un iter burocratico particolare e costoso.
Gli automobilisti che soffrono di epilessia dovranno, infatti, sottoporsi a visite specialistiche obbligatorie ogni due anni, con un costo che può arrivare fino a 480 euro.
Automobilisti affetti da epilessia: quando possono rinnovare la patente
La normativa, che aggiorna le disposizioni del Decreto Ministeriale del 30 novembre 2010, stabilisce criteri precisi per il rilascio e il rinnovo della patente a chi è affetto da epilessia. Secondo la definizione legislativa, la diagnosi di epilessia si conferma in presenza di due o più crisi non provocate nell’arco di cinque anni. Per ottenere l’idoneità alla guida, è necessario dimostrare di non aver avuto crisi da almeno un anno. Bisogna presentare, quindi, un certificato rilasciato da un neurologo di una struttura pubblica.
In passato il periodo richiesto era di due anni, ma le recenti modifiche hanno ridotto l’attesa. In compenso sono previsti rigidi controlli. La commissione medica valuta ogni caso, distinguendo tra forme di epilessia con minori rischi, come quelle con crisi esclusivamente notturne, e condizioni più complesse. Per le patenti superiori, come C, D ed E, i vincoli risultano ancora più severi. La normativa introduce anche l’obbligo di segnalazione da parte di enti come ASL e INPS in caso di accertata diagnosi.
Pazienti epilettici: come rinnovare la patente e con quali costi
Il nuovo decreto indica la necessità di controlli medici periodici per il rinnovo della patente in caso di epilessia e per questi sono necessarie spese significative. Il paziente deve presentare un certificato anamnestico redatto da un neurologo pubblico, con costi che includono la visita specialistica, eventuali esami integrativi come l’elettroencefalogramma e la tariffa per la commissione medica locale. A questi si sommano le spese amministrative per il rinnovo della patente presso la Motorizzazione Civile.
In totale, il percorso per il rinnovo può raggiungere facilmente i 480 euro ogni due anni. Un aspetto rilevante riguarda il fatto che gran parte del certificato si basa sulle dichiarazioni del paziente, il quale ha l’obbligo legale di fornire informazioni veritiere. In caso contrario sono previste conseguenze penali e la decadenza della copertura assicurativa in caso di incidente.