MEDICO DI BASE A PAGAMENTO: la nuova legge ci obbliga a pagare ogni volta la visita | Anche se hai solo la tosse devi sborsare i tuoi quattrini

medico-a-pagamento (canva) - pianoinclinato.it

medico-a-pagamento (canva) - pianoinclinato.it

Il medico di base diventa a pagamento, una prospettiva che sembrava lontana, ora si materializza come una realtà imminente.

Ogni visita, anche per il più banale dei malanni, comporterà un esborso economico, un cambiamento radicale rispetto al sistema sanitario a cui siamo abituati.

La tosse, un tempo curata con un semplice consiglio medico, diventerà un lusso accessibile solo a chi potrà permetterselo.

Le fasce più vulnerabili della popolazione, anziani e malati cronici, si troveranno a fronteggiare una spesa insostenibile mettendo a rischio la loro salute e il loro benessere.

L’accesso alle cure mediche, un diritto fondamentale, si trasformerà in un privilegio, creando una frattura sociale profonda e inaccettabile.

Non c’è via di scampo, devi pagare

La questione del rimborso delle spese mediche, in particolare per quanto riguarda le perizie medico-legali, ha sollevato non poche preoccupazioni tra i contribuenti italiani. Un recente caso ha evidenziato un’interpretazione restrittiva della legge, generando timori riguardo alla possibilità di vedersi negato il rimborso per determinate prestazioni sanitarie. In particolare, la vicenda riguarda la perizia di un medico legale, un professionista che interviene in situazioni in cui è necessario un approfondimento delle cause di morte o delle condizioni di un cadavere. La parcella di tale medico, sebbene rappresenti una spesa medica a tutti gli effetti, non è detraibile qualora la fattura sia intestata al Tribunale.

Questa decisione, basata su un’interpretazione letterale della norma, ha creato un precedente allarmante. Infatti, la legge considera la fattura intestata al Tribunale come intestata a un soggetto terzo, anche se il pagamento è stato effettuato dal contribuente. Pertanto, anche presentando la documentazione che attesta il pagamento, la spesa non può essere portata in detrazione. Tutto ciò si pone come un problema significativo per i cittadini, che si trovano a dover sostenere integralmente il costo di prestazioni mediche necessarie, senza poter beneficiare delle detrazioni fiscali previste. La decisione, inoltre, lascia presagire una possibile tendenza a restringere ulteriormente le maglie dei rimborsi per le spese mediche, con conseguenze negative per i contribuenti.

Perizia-del-medico-legale (pexels) - pianoinclinato.it
Perizia-del-medico-legale (pexels) – pianoinclinato.it

Un precedente che preoccupa

È importante sottolineare che la detrazione Irpef è prevista per le spese mediche sostenute dai cittadini. Tuttavia, l’interpretazione restrittiva della legge, come evidenziato nel caso della perizia medico-legale, rischia di limitare questo diritto.

Pertanto, è essenziale che i contribuenti siano consapevoli di questa problematica e si informino adeguatamente sulle modalità di pagamento e intestazione delle fatture relative alle spese mediche, al fine di evitare di perdere il diritto alla detrazione.