Da oggi avvolgi la carne solo con questo materiale: ti dura 1 mese in frigorifero: non puzza e non si rovina mai più

Frollatura carne in casa- Foto di Tiago Morheto da Pexels-PianoInclinato.it
Come conservare la carne fresca in macelleria? Ecco il trucco consigliato dai maggiori esperti in materia di frollatura da testare subito per avere sempre bistecche di ottima qualità.
Quando si ama la carne la vera sfida consiste nel riuscire a conservarla in frigorifero senza che perda sapore e qualità e cominci a puzzare dopo pochi giorni dall’acquisto.
Basta veramente poco affinché un ottimo taglio di carne, pagato anche profumatamente, inizi a cambiare colore e odore diventando irreparabilmente immangiabile.
Non tutti sanno che esiste una tecnica utilizzata dagli esperti che promette di allungare la durata della carne fino a un mese, senza ricorrere a additivi o sottovuoto.
Si tratta di un metodo già utilizzato nell’antichità e riportato da Dario Bressanini, chimico e divulgatore scientifico, nel libro La scienza della carne.
Come frollare la carne in casa: il materiale per conservarla più a lungo
La tecnica della frollatura in casa consente di esaltare sapore e consistenza della carne, rallentando al tempo stesso la proliferazione batterica. Bisogna tenere sotto controllo tre parametri fondamentali che sono temperatura, umidità e ventilazione. All’interno della carne cruda, infatti, si sviluppano batteri e microrganismi che possono essere contrastati se si tiene questo alimento tra 0 e 3 °C, con un’umidità intorno all’80%. Il frigorifero domestico, soprattutto nella parte più bassa, offre spesso una temperatura ideale, ma l’ambiente è troppo secco.
Ecco perché bisogna ricorrere all’utilizzo di un materiale molto comune che fa la differenza. Avvolgendo la carne con della garza di cotone spessa si lascia traspirare l’alimento e lo si protegge dal contatto diretto con l’aria secca del frigorifero. In questo modo si evita che il pezzo perda troppi liquidi o assuma odori indesiderati. La garza perfetta è quella naturale, pulita e a maglia larga, che lascia passare l’aria e non si secca.
Frollatura domestica della carne: a cosa prestare attenzione
Per frollare la carne in casa bisogna procedere con la massima attenzione. I batteri possono, infatti, proliferare rapidamente se il frigorifero supera i 4 °C o se si apre troppo spesso la porta. Gli esperti consigliano l’utilizzo di un termometro da frigorifero e la scelta di un taglio intero e pesante, come una fiorentina da 1,5 kg o un controfiletto.
Per conservarlo al meglio bisogna sollevarlo su una griglia, in modo da evitare ristagni di liquido. La carne deve essere controllata ogni giorno, per individuare tempestivamente odori sgradevoli. In presenza di anomalie non si può continuare con la frollatura e bisogna buttare la carne senza consumarla in nessun modo. Se la frollatura va a buon fine, invece, prima della cottura la superficie della carne deve essere eliminata con un coltello affilato.