UFFICIALE GIORGIETTI, il venerdì non si lavora più: approvato il weekend lungo | Dal giovedì sera sei libero
Settimana corta- Foto di fauxels da Pexels-PianoInclinato.it
Ci potrebbero essere dei cambiamenti enormi per quanto riguarda il classico orario d’ufficio: ecco il modello della settimana corta.
In Italia la settimana lavorativa tradizionale dura cinque giorni e va dal lunedì al venerdì. Si distingue per orari fissi e poca flessibilità.
La maggior parte dei lavoratori segue un turno di otto ore al giorno, per un totale di 40 ore settimanali.
In alcuni settori, come commercio, sanità e ristorazione, si lavora anche nel fine settimana, con turni variabili e straordinari regolati da contratti collettivi.
Negli ultimi anni, però, l’introduzione dello smart working ha cambiato alcune abitudini, permettendo di lavorare da casa e gestire meglio il tempo.
Settimana corta: le aziende che l’hanno già approvata in Italia
Grazie a nuove iniziative sempre più sperimentate, si inizia a parlare concretamente di settimana corta, un modello che potrebbe cambiare il modo di lavorare di migliaia di persone. EssilorLuxottica, in particolare, ha introdotto un accordo che permette ai dipendenti di lavorare dal lunedì al giovedì. Nonostante le giornate lavorative siano 4 e non 5, i dipendenti possono mantenere lo stesso stipendio e ottenere 20 giorni di riposo in più all’anno. Questo progetto, firmato insieme a Cgil, Cisl e Uil, ha visto un aumento delle adesioni del 150% nel 2025 rispetto all’anno precedente.
I lavoratori possono scegliere liberamente se adottare questa modalità o meno, ma in nessuno dei due casi subiscono alcuna penalizzazione economica. L’obiettivo dell’azienda è quello di migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita privata. Si garantisce ai dipendente più tempo libero senza rinunciare alla sicurezza del salario. Una proposta che ha trovato particolare interesse tra le nuove generazioni, attente al benessere e alla gestione del tempo.
Time4You: il progetto che fa da apripista alla settimana corta per i lavoratori italiani
Il progetto Time4You ha rivoluzionato l’organizzazione interna delle fabbriche EssilorLuxottica. Ad oggi sono oltre 3.500 i lavoratori che beneficiano di orari più flessibili. A scegliere questa nuova modalità di lavoro sono soprattutto i giovani della Generazione Z e i millennial. La pianificazione delle presenze ha portato a una maggiore efficienza e a una riduzione delle assenze improvvise, che precedentemente erano registrate con una certa regolarità.
Come riconoscimento per i dipendenti che hanno dimostrato di aderire con entusiasmo alla nuova iniziativa, l’azienda ha aumentato il Premio di Risultato 2024, arrivando a 40 milioni di euro. Ogni dipendente riceverà una gratifica base di 3.181 euro lordi, con la possibilità di raggiungere i 4.400 euro scegliendo di convertirla in beni e servizi welfare. In questo modo si spinge l’intero assetto lavorativo italiano a proporre soluzioni, come la settimana corta, che premiano sia il lavoro che la qualità della vita.