Mauro Repetto, dopo anni arriva la rivelazione: dopo l’addio agli 883 la confessione choc

Mauro Repetto confessione inedita- credit Instagram (80nostalgia90)- piano inclinato.it

Mauro Repetto dopo anni dall’addio agli 883 confessò ciò che gli disse il padre a quei tempi: ecco i dettagli della vicenda
Uno dei cantanti che lasciano tutti senza parole e che ha cambiato lo spettacolo e la musica italiana è proprio Mauro Repetto, nonché fondatore insieme a Max Pezzali gli 883. Quest’ultimo, infatti, è stato il suo caro amico per anni ma ha deciso poi di abbandonare gli 883 lasciando davvero tutti senza parole. Andiamo a vedere i dettagli dopo il suo addio; una confessione lascia tutti senza fiato.
Originario di Pavia, classe 1968, Mauro Repetto ha conosciuto il suo amico Max Pezzali proprio fra i banchi di scuola con cui ha iniziato a scrivere le sue prime canzoni. Inoltre, ezzali ha preso parte al programma 1,2,3 Jovanotti e, dopo aver conosciuto il produttore Claudio Cecchetto, hanno formato insieme gli 883 con cui nel 1991 hanno partecipato al Festival di Castrocaro.
La band ha raggiunto il successo con Hanno ucciso l’Uomo Ragno e Repetto ha acquisito con la band ma anche come super ballerino. Nel 1993 è uscito il loro album Nord sud ovest est e ha lasciato gli 883 per poi trasferirsi negli States dove ha cominciato a studiare presso la New York Film Academy e in seguito l’Università di Pavia.
Andiamo a vedere cosa ha detto oggi a distanza di anni Repetto: ecco i dettagli e le curiosità della vicenda.
Mauro Repetto, ecco la rivelazione a distanza di anni: nessuno se lo aspettava
Ospite de La volta buona, Mauro Repetto ha raccontato dell’amicizia ritrovata con Max Pezzali e i vari ricordi che hanno segnato per sempre la sua vita. Circa Max Pezzali, Repetto rivela: “Max Pezzali? È ancora il mio migliore amico. Con lui ho vissuto i momenti migliori della mia vita”.
Poi dopo l’addio agli 883, Mauro è partito per l’America: “Con canzoni come “Come Mai”, vedevo Max Pezzali cantare, lui era un crooger e io non mi sono sentito morire, anzi! Mi gasavo un botto e sono partito per l’America perché volevo vivere l’American Dream”.
La reazione del padre dopo l’addio
Mauro Repetto ha confessato che la reazione di suo padre dopo l’addio agli 883 non è stata delle migliori.
Ha confessato: “Quando sono andato via, mio papà mi ha detto: “Tu non hai ucciso l’uomo ragno, hai ucciso la gallina dalle uova d’oro”.